L’anziano, segnalato con un video inviato alla polizia, alla vista delle guardie ecologiche e zoofile si è dileguato lasciando sul posto piccone e secchio
Un uomo di 83 anni è stato denunciato per aver preso a picconate la scogliera tra Nardò e Porto Cesareo, in Provincia di Lecce, per creare un acceso al mare. L’intervento degli agenti di polizia locale ha sventato il peggio, limitando i danni solo a qualche scalfittura della roccia in un tratto di costa tra le più preziose dal punto di vista naturalistico. La segnalazione, con un video piuttosto esplicito, è giunta al Comando di Polizia Locale che ha allertato le unità delle guardie ecologiche volontarie gruppo Endas e delle Guardie Zoofile Agriambiente. Alla vista degli agenti l’uomo si è dileguato, lasciando sul posto il piccone, un secchio di sabbia usata in edilizia e altri attrezzi.
Un paio di dichiarazioni testimoniali raccolte tra i presenti hanno consentito agli agenti di risalire all’identitàall’83 enne di San Pietro in Lama, abituale frequentatore della zona e più volte invitato (inutilmente) da qualche bagnante a desistere dai suoi intenti. “Fa riflettere questa folle azione distruttiva – commenta l’assessore all’Ambiente, Mino Natalizio – ma fa riflettere anche il fatto che la maggior parte dei fruitori di quel tratto sensibile del nostro territorio, come si vede dal video a nostra disposizione, ha assistito indifferente allo scempio che si stava perpetrando, pare addirittura da qualche giorno. Per fortuna qualcuno si è giustamente e finalmente indignato e ha denunciato quanto stava accadendo”.
Red/cb
(Fonte: AGI)