Torino, rubati pc e microchip delle guardie zoofile di Agriambiente

I ladri hanno spaccato la vetrata del bar di Corso Novara 20 e, scesi nel locale sotterraneo, hanno portato via il materiale molto costoso dei volontari

 

Sono tutti volontari, si auto finanziano per il bene degli animali domestici che tutelano. Da oggi sono rimasti senza mezzi. La scorsa notte i ladri hanno spaccato la vetrata del bar di corso Novara 20 e, scesi nel locale sotterraneo, hanno rubato tutti gli attrezzi delle guardie zoofile di Agriambiente. Lo stesso titolare del bar è una guardia Zoofila che ospita nella sua attività la sede dell’associazione.

Il gruppo di attivisti che si battono per il benessere di cani, gatti e di tutti gli animali di Torino e provincia si sono occupati di casi importanti: dalla liberazione del gatto rinchiuso nelle cantine dell’Ex Moi all’intervento al canile municipale, dove era rinchiusa Minnie, il volpino di Pomerania costretto a stare due giorni lì senza padrone.

Ora le guardie sono rimaste senza computer, ricetrasmittenti e senza lettori di microchip. Strumenti costosi e importantissimi: servono a leggere i microchip dei cani ritrovati per la strada. I malviventi hanno sfondato il vetro rinforzato della vetrina con una vera e propria spaccata verso le due di notte. Dalla cassa hanno preso una manciata da monete e qualche banconota da dieci euro. Poi hanno fatto razzia al piano di sotto, nel locale dell’associazione, rubando strumenti da centinaia di euro. Anche l’unico microchip per cavalli è stato portato via. Non essendo finanziati da alcun ente, ora saranno gli stessi volontari e dover mettere mano al portafoglio.

Updated: Giugno 20, 2019 — 10:52 am